Al Comune di Napoli assegnazione Premio Sgarrupato
Si terrà giovedi 16 maggio, alle ore 10,00, nella Sala Giunta di Palazzo San Giacomo (sede del Comune di Napoli) la cerimonia di assegnazione del "Premio Sgarrupato 2019" che conclude la sesta edizione del Secondigliano Libro Festival, Nel corso della manifestazione saranno aperte le buste con i voti delle 13 classi di studenti di sei scuole secondarie (Isis Vittorio Veneto, IC Alfieri-Savio, IC Sauro-Errico-Pascoli, IC Berlinguer, IC Berlingieri-Tito Lucrezio Caro, IC Carbonelli-Pascoli2-Marta Russo) e una di S. Giovanni a Teduccio (Scialoja-Cortese) e sarà decretato il vincitore.
Alla premiazione interverranno le assessore comunali ai Giovani, Alessandra Clemente, e a Scuola e Istruzione, Annamaria Palmieri. Sono stati invitati il presidente dell'Ordine dei giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli, ed il segretario del Sindacato unitario giornalisti campania, Claudio Silvestri.
I libri in gara sono "Il mare bagna ancora Napoli", otto racconti scritti appositamente per il SeLF dagli autori che hanno partecipato alle precedenti edizioni; "L'ultima prova - Il romanzo di Nisida" de I Nisidiani (ed. Guida) e "Maradona", fotostoria della presenza a Napoli dell'asso argentino di Sergio Siano (ed. Intra Moenia
SI CONCLUDE SESTO ANNO SELF LETTURA E PARTE TOUR MAXI LIBRO "PERIFERIE"
Si avvia a conclusione il sesto anno di attività del modulo lettura del SeLF. In questi giorni di aprile gli studenti delle sette scuole partecipanti, sei di Secondigliano (Isis Vittorio Venete, IC Carbonelli-Pascoli2, Ic Savio-Alfieri, Ic Berlingieri-Tito Lucrezio Caro, Ic Sauro-Errico-Pascoli) e uno di S. Giovanni a Teduccio (Scialoja-Cortese) stanno votando, su apposite schede, il libro preferito. Ognuno dei circa 200 partecipanti potrà assegnare a ciascun libro un voto da sette a dieci. Il totale dei voti ottenuti sarà inseriuto da ciascuna scuola in una busta chiusa che sarà aperta il giorno della proclamazione del vincitore del "Premio Sgarrupato 2019" nel corso di una cerimonia che si terrà a Palazzo San Giacomo, sede del Comune di Napoli. I libri in concorso, letti dai ragazzi nel corso dell'anno e dibattuti in incontri collettivi con i singoli autori, sono "Il mare bagna ancora Napoli", di autori vari, edizione SeLF; "L'ulrtima scena - il romanzo di Nisida" de I Nisidiani, Guida Editore; "Maradona" ddi Sergio Siano, ed. Intra Moenia. Al vincitore andrà il trofeo realizzato dal maestro artigiano Vincenzo Casaburi, rappresentante una casetta in rovina.
PARTITO TOUR DEL MAXI LIBRO
Intanto, dopo la presentazione presso la scuola primaria Parini, è partito il viaggio del maxi libro "Periferie, realizzato con i lavori prodotti da alunni delle quinte classi delle scuole primarie con racconti e disegni su fogli 70x100 centimetri. La prima tappa è stata a Ponticelli, presso la scuola S. Giovanni Bosco, dove il libro è stato presentato ai genitori della sede centrale e della succursale. Lunedi "Periferie" farà tappa a S. Giovanni a Teduccio per poi rientrare nel corso della settimana a Secondigliano, dove dovrà toccare le altre tre scuole èpartecipanti, prima di andare nel quartiere di Forcella. all'inizio del mese di maggio il tour toccherà Casal Velino (Sa), un paese del Cilento da sempre considerato alla stregua di una periferia.
Presentazione della sesta edizione del SeLF: la stampa parla di noi
vai alla pagina "Dicono di noi"
https://secondigliano-libro-festival.webnode.it/dicono-di-noi/
di Salvatore Testa - SeLF. Secondigliano Libro Festival
Il progetto SeLF si articola su due moduli. Al modulo lettura partecipano i giovani delle terze classi delle scuole secondarie di primoo grado e delle prime classi di quelle di secondo grado ai quali sono sottoposti tre testi di narrativa di autore locale che vengono discussi con gli insegnanti di lettere, dibattuti con i singol scrittori in incontri collettivi e posti in votazionbe.
Al preferito viene assegnato il "Premio sgarrupato" indetto in memoria dello scrittore napoletano Marcello d'Orta. Quest'anno il premio apre a una scuola secondaria di un altro quartiere della periferia napoletana, San Giovanni a Teduccio.
Al modulo lettura e creatività partecipano gli alunni delle quinte classi delle scuole primarie, che vengono invitati a scriver3e e disegnare storie di fantasie legate al patrimonio culturale di Napoli e della Campania. Gli elaborati, su fogli 100×70 centimetri, vengon raaccolti in un maxilibro che viene presentato nelle scuole partecipanti.
SeLF si occpa anche di convegnistica sulle problematiche che riguardano direttamente i giovani: scuola, bullismo, violenza sulle donne, ambiente, territorio, legalità e criminalità.
SeLF organizza anche Concerti di Natale in tre chiese del quartiere facendo partecipare i giovani delle scuole a indirizzo musicale che non hanno locali dove esibirsi.
Il 6 ottobre al Museo Archeologico viene presentata la sesta edizione del progetto.
Per informazioni: self_2015@libero.it.
SeLF è una associazione di volontariato culturale che opera prevalentemente nelle dodici scuole di ogni ordine e grado del quartiere Secondigliano alla periferia Nord di Napoli. L'obiettivo è di incentivare la lettura e affinare la preparazione culturale dei giovani. Dell'associazione fanno parte insegnanti, giornalisti, artigiani e piccoli imprenditori.
Al link che segue il collegamento al sito libriamoci a scuola
https://www.libriamociascuola.it/II/?p=9608
SeLF 2018-19:
selezionati i tre libri per la Sesta Edizione del Premio "Sgarrupato"
Sono stati selezionati i tre libri che saranno sottoposti alla lettura degli studenti delle Scuole Secondarie di Secondigliano (due terze classi per ciascuna Scuola Secondaria di Primo Grado e due prime della Secondaria di Secondo Grado), cui, in via sperimentale, si aggiungerà quest'anno l'istituto comprensivo Scialoja-Cortese di S. Giovanni a Teduccio, che parteciperà con una classe terza.
I libri sono: "Il mare bagna ancora Napoli", 8 racconti di autori che hanno partecipato alle prime edizioni del SeLF, pubblicato in proprio dall'Associazione; "L'ultima prova - il racconto di Nisida" de I Nisidiani (ovvero gli autori che partecipano al laboratorio di scrittura all'interno del carcere minorile) ed. Guida; "Maradona", racconto per immagini e parole della presenza a Napoli di colui che è ritenuto il più grande calciatore di sempre, di Sergio Siano, uno dei più grandi fotoreporter napoletani, ed. Intra Moenia.
Sono state anche fissate le date dei tre incontri collettivi che si terranno sempre nel teatrino della parrocchia dei Sacri Cuori alla I traversa Casilli (Corso Italia). 17 gennaio il primo libro; 14 febbraio il secondo; 14 marzo il terzo, con orario tutti dalle 10,00 alle 12,00.
Per il modulo "scrittura e creatività" è stato scelto il tema "Periferie: una lunga storia di autonomia, cultura e tradizioni". Saranno impegnati gli alunni di alcune classi quinte di tutte le scuole primarie di Secondigliano, quelle della Aldo Moro di Ponticelli, della Scialoja - Cortese di S. Giovanni a Teduccio, della Ristori di Forcella. Sono in corso contatti con altre suole di Fuorigrotta e Bagnoli per la realizzazione del primo maxi volume dedicato ai nostri quartieri.
FRANCHETTI REFERENTE SeLF
alla Tito Lucrezio Caro
La professoressa Antonietta Franchetti è stata nominata referente per il SeLF alla Tito Lucrezio Caro. La decisione è stata adottata dalla dirigente scolastica a seguito del trasferimento della prof.ssa Anna Baldissara. Buon lavoro da parte di tutti noi alla Franchetti.
FASE FINALE 1:
VOTAZIONE
La novità di quest'anno del SeLF è che la fase finale si svolgerà in due tappe. La prima è in programma il 3 maggio dalle ore 10,00 alle 12,00 nel teatro della parrocchia dei Sacri Cuori, alla I Traversa Casilli al Corso Italia. In un happening tra musica e teatro gli studenti nominati a far parte della giuria qualificata voteranno il libro preferito fra i tre proposti in lettura. I loro voti si sommeranno a quelli dei compagni che hanno votato nelle singole classi e uscirà il vincitore del "Premio Sgarrupato 2018", cui verrà assegnata una scultura realizzata appositamente dal maestro artigiano Vincenzo Casaburi
FASE FINALE 2:
CONSEGNA PREMIO E TARGHE AL COMUNE
La seconda fase si terrà nella Sala Giunta del Comune di Napoli il 9 maggio alle ore 10,00. Alla manifestazione parteciperanno una delegazione di studenti (i componenti della giuria di qualità) ed i docenti che hanno partecipato alla quinta edizione. In quella occasione, alla presenza degli assessori ai giovani, Alessandra Clemente, e alla scuola e istruzione, Annamaria Palmieri, sarà fatto il consuntivo di un anno di attività, saranno annunciate alcune novità per il prossimo anno scolastico e consegnati il Premio Sgarrupato e le targhe SeLF ai tre scrittori. Previste targhe anche per gli amministratori che hannoa ccompagnato la nostra avventura, per l'Ordine e il Sindacato dei giornalisti della Campania.
SeLF: GALLO VINCE "PREMIO SGARRUPATO 2018"
Alessandro Gallo con "Tutta un'altra storia" (Navarra editore) si è aggiudicato il "Premio Sgarrupato 2018" assegnato dai 240 ragazzi che partecipano al Secondigliano Libro Festiva dopo una doppia votazione, a scuola e in una manifestazione finale con l'uso delle palette con i voti da parte di una giuria nominata dagli stessi partecipanti. Al secondo osto ex aequo si sono classificati "La Carta e la vita - I ragazzi e le ragazze di Nisida raccontano la costituzione (Guida) presentato da Maria Franco e "Misteri e segreti dei quartieri di Napoli" (Newton Compton) di MJarco Perillo. Nel corso di una cerimonia tenutasi nella Sala Giunta del Palazzo San Giacomo, sede del Comune di Napoli, al vincitore è stata consegnata l'artistica statuina realizzata dal maestroa rtigiano Vincenzo Casaburi; agli altri due autori sono andate due artistiche targhe in ceramica. Alla manifestazioni sono intervenute le assessore alla scuola e istruzione, Annamaria Palmieri, e ai giovani, Alessandra Clemente, e la giornalista Laura Viggiano delegata al SeLF dal Sugc Sindacato unitario giornalisti Campania.
Il SeLF "è un atto d'amore verso la città e la lettura" ha affermato l'assessore Palmieri, sottolineando i meriti degli organizzatori e l'entusiasmo dei decenti e dei ragazzi. Alessandra Clemente ha invece sottolineato l'intenzioen dell'Amministrazione comunale al fianco del SeLF e dei giovani del quartiere.
Nel corso della mattinata sono stati proiettati alcuni book trailer realizzati dagli studenti della scuola Tito Lucrezio Caro, il video-promo del SeLF e l'"omaggio a Napoli" realizzato dalla fotografa Barbara Di Donato, socia del SeLF.
*** Due immagini di Secondigliano: il quadrivio prima dell'esplosione in cui persero la vita 11 persone; la chiesa cinquecentesca consacrata ai santi Cosma e Damiano, una delle prime dieci parrocchie di Napoli, con accanto il vecchio Municipio (oggi centro giovanile Sandro Pertini) in Piazza Luigi di Nocera***
Da Comune agiato a periferia degradata
Secondigliano, quartiere degradato della periferia Nord di Napoli, è un centro abitato le cui origini accertate risalgono all'XI secolo. Il suo nome si deve alla presenza nella zona dei Colli Secondilii, da cui prese il nome una famiglia di liberti che vi si insediò, e lo estese al territorio. Secondo altri, invece, il nome deriverebbe dal fatto che il centro abitato si troverebbe esattamente a due miglia da Napoli lungo la via Atellana o Capuana, che rappresentava il tratto napoletano della Via Appia.
Il borgo, con le contrade di Lanciasino e Capodichino, ha avuto autonomia amministrativa sotto varie forme per circa nove secoli, con una propria economia fatta da una ricca borghesi a imprenditoriale, cultura, storia e tradizioni. Ha anche dato origini ad un santo, Gaetano Errico, canonizzato da Papa Giovanni Paolo II, che fondò la Congregazione dei Sacri Cuori di Gesù e Maria. Altro personaggio di spicco fu il canonico Cosimo Stornaiuolo, divenuto bibliotecario vaticano. Oggi tra le personalità eminenti contemporanee va annoverato il guru della moda Ciro Paone, patron della Kiton.
Nel periodo della migliore borghesia lungo la strada principale del paese, Corso Umberto I, poi Corso Secondigliano, tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento, sorsero importanti edifici che avevano al loro interno giardini, orti e fontane. Era il periodo in cui Secondigliano era rinomata per l'aria ventilata e fresca, che rendeva il luogo adatto per villeggiature e cure. Sempre tra la fine del 1800 e l'inizio del 1900 vennero realizzate tre linee su ferro che attraversavano il paese, due di tram, costruite da una società belga denominata Tranvie Provinciali di Napoli, che collegavano inizialmente la zona di Piazza Carlo III con Aversa e Frattamaggio; la terza era una linea ferroviaria che collegava sempre Piazza Carlo Terzo con Piedimonte d'Alife. All'inizio degli anni Sessanta le due linee tranviarie vennero sostituite da linee su gomme, mentre la Alifana cadde in un progressivo declino fino ad essere abbandonata e solo di recente si è dato il via al riammodernamento con la realizzazione della tratta Aversa-.Giugliano-Mugnano-Scampia.
Nel 1926 il borgo venne aggregato al Comune di Napoli e da allora è iniziato un lento e inesorabile degrado, accentuatosi nel periodo tra gli anni Cinquanta e Novanta, quando sorsero numerosi complessi di edilizia residenziale privata e pubblica, uno dei quali occupò quasi completamente la fertile piana di Scampia che originariamente faceva parte del territorio di Secondigliano..
Il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris in occasione di uno degli incontri con l'autore. Il Sindaco interviene spesso di persona, con delegati o con messaggi alle nostre iniziative.
Graditi ospiti della prima edizione sono stati la vedova e il figlio di Marcello d'Orta nel giorno da noi dedicata alla commemorazione dello scrittore.
***Le foto in senso orario: una delle immagini della mostra "D'amore e di sangue" di Mariarosaria Rotondo; le copertine dei libri "Tutta un'altra storia" di Alessandro Gallo e "Il mare bagna ancora Napoli" otto racconti dei nostri autori autoprodotto dal SeLF; La Direttrice didattica e gli studenti di Firenze alla presentazione del maxi libro "NOVELLANDO (vista d'insieme nella foto accanto); un'altra opera della Rotondo.***
La cultura per far crescere i giovani e il territorio
Insegnanti, giornalisti e artigiani insieme per valorizzare i giovani della periferia napoletana
Il SeLF - Secondigliano libro festival nasce da una sinergia creata per far crescere gli indici di lettura e affinare la preparazione culturale di una periferia disastrata della città di Napoli, il quartiere Secondigliano a Nord dell'aeroporto di Capodichino. Esso coinvolge tutte e 12 le scuole di ogni ordine e grado del territorio e vede la partecipazione, ogni anno, di circa mille ragazzi impegnati in un modulo lettura, in un modulo scrittura e creatività, in concerti, divbattiti e convegni sulle problematiche giovanili, mostre d'arte e fotografiche, collaborazione con i giornalini scolastici e con le attività messe in campo dai singoli istituti.
In particolare, il modulo lettura è destinato agli studenti delle terze classi della scuola secondaria di primo grado e a quelli delle prime classi della secondaria di secondo grado. Complessivamente sono coinvolti circa 240 ragazzi e non è possibile, nonostante la richiesta, aumentare la partecipazione perchè l'unico posto per riunire tutti i partecipanti è il teatrino messo a disposizione dalla parrocchia dei Missionari dei Sacri Cuori.
*** Alcune significative foto delle nostro iniziative (in senso orario): il Sindaco Luigi de Magistris con il nostro presidente Salvatore Testa; il presidente dell'Ordine dei giornalisti della Campania Ottavio Lucarelli, con Maria Franco, eletta una delle migliori insegnanti italiani nel 2017; concerto nella chiesa dei Sacri Cuori per Natale 2016; Barbara di Donato di Varese, fotografa, diventata nostra amica e socia; il Premio Sgarrupato 2017; un insieme dei ragazzi con l'assessore ai giovani Alessandra Clemente e lo scrittore Alessandro Gallo; la targa del Premio Sgarrupato. ***
Ai ragazzi viene distribuito un adeguato numero di copie di tre libri di narrativa di autore locale contemporaneo che vengono letti a scuola o a casa e discussi con gli insegnanti di lettere; nella seconda fase, i giovani si confrontano in incontri collettivi con i singoli autori che si tengono a gennaio, febbraio e marzo; alla fine del progetto gli studenti votano il libro preferito e assegnano il "Premio Sgarrupato" dedicato allo scomparso scrittore Marcello d'Orta.
Agli alunni delle quinte classi della primaria viene chiesto di raccontare e disegnare storie anche di fantasia legate al patrimonio culturale di Napoli e della Campania e su un tema indicato di volta in volta dai promotori. Le storie, su fogli Bristol colorati di 100x70 cm, alla fine del percorso vengono raccolte in maxi libri che vengono esposti al pubblico. Negli anni scorsi sono stati realizzati gemellaggi con le città di Bologna sul tema "Napul è ... Piazza Grande" dedicato a Lucio Dalla e Pino Daniele; con Firenze e con Giugliano in Campania su "NOVELLANDO - da Chichibio il cuoco alla Gatta Cenerentola", da Boccaccio a Basile. Il maxi libro è stato presentato nelle città interessate. Quest'anno il tema scelto è "Streghe, janare e fattucchiere" e per motivi non dipendenti dal SeLF non si è potuto istituire un gemellaggio con le scuole di Benevento. Partner dell'iniziativa sono la Congregazione dei Missionari dei Sacri Cuori, l'Ordine dei giornalisti della Campania, il Sindacato unitario dei giornalisti campani, la LS Comunicazione, l'associazione Arte presepiale e l'isis Vittorio Veneto.
In cinque anni il SeLF ha ricevuto il patrocinio morale della Regione Campania, dei comuni di Napoli, Bologna, Firenze e Giugliano in Campania, della VII Municipalità di Napoli e dell'Ordine regionale dei giornalisti.