ALBO D'ORO

PREMIO SGARRUPATO

Il Premio Sgarrupato nasce quasi per caso e per una sfortunata coincidenza. I promotori del SeLF non avevano, infatti, intenzione di effettuare una vera e propria premiazione, ma di assegnare, di volta in volta, dei riconoscimenti agli autori dei libri presentati ai giovani partecipati.

Però, nella prima terna di partecipanti c'era un personaggio abbastanza noto fra i ragazzi napoletani, quel Marcello d'Orta autore del best seller "Io Speriamo che me la cavo", dal quale fiu tratto anche un film, e di altri 22 libri in altrettanti anni pubblicati soprattutto da case editrici nazionali. Marcello, insegnante, aveva per anni seguito con partecipazione e passione le manifestazioni degli studenti napoletani, e a gennaio 2014 sarebbe dovunto intervenire all'incontro con i nostri 110 studenti della prima edizione del SeLF per parlare del suo libro cuore di Napoli". Purtroppo, colpito da una grave malattia, lo scrittore si spense qualche settimana prima di poter venire a Secondigliano. Allora i promotori del SeLF, all'epoca emanazione dell'Associazione italiana maestri cattolici, decisero di "comvertire" l'incontro con l'autori in una commemorazione dell'autore e di istituire un premio alla sua memoria, una scultura raffigurante una casa diroccata realizzata dal maestro Vincenzo Casaburi. Alla commemorazione avrebbero partecipato due amici dello scomparso ma, appena iniziata la discussione, vennero a trovarci la vedova d'Orta e il figlio Giacomo, frate francescano. fu un incontro denso di emozioni e per ceerti versi anche commovente.

Il libro era piaciuto ai ragazzi che assegnarono ad esso il primo Premio Sgarrupato.

2014: vincitore Marcello d'Orta con "Cuore di Napoli", secondi a pari merito Paolo Chiariello con "I          desideri dei bambini di Scampia..." e Pino Imperatore con "Benvenuti in casa Esposito".

2015: vince Vito Faenza con "L'isola dei fiori di cappero"; secondi Stefania divertito con "Toghe verdi" e Lorenzo Marone con "Novanta";

2016: vince "Fuori" del Laboratorio di scrittura di Nisida, presentato da Maria Franco; seguono "Una lunga notte" di Alessandra d'Antonio e "La guerra delle tre dee" di Maria Cristina Orga;

2017: vince Rosario Bianco con "Un giorno all'improvviso"; seguono Emilio Lupo con "Di quegli amori forti e disperati" e Maria Rosaria Amodio e Anna Menafro con "Il cuore continua a battere"