I NOSTRI OSPITI
Uno dei punti di forza del Secondigliano Libro Festival era, ed è stato, quello di portare i ragazzi del quartiere a incontrare realtà diverse, dalle quali partire per tentare di costruire qualcosa di nuovo. Innanzitutto portare da loro questa entità astratta che era l'autore del libro, e la novità è stata accolta con estremo piacere. Poi farli incontrare con amministratori pubblici, giornalisti, professionisti che hanno portato la loro esperienza di vita, il loro impegno nel lavoro e nel sociale. E non solo nel corso degli incontri con gli autori, ma ogni qualvolta si costruiva una iniziativa destinata a loro, gli studenti delle nostre scuole. Finora ci siamo riusciti, abbiamo ricevuto l'adesione incondizionata degli ospiti tutti che si sono alternati nei luoghi deputati alle nostre attività e, soprattutto, hanno ricevuto il consenso dei ragazzi e dei docenti che hanno vissuto assieme a noi giornate dense di emozioni. Continueremo su questa strada perché la conoscenza, la cultura sono gli strumenti per dire no al degrado, alla violenza e all'abbandono.
Il Sindaco Luigi de Magistris, spesso presente alle nostre iniziative
Alessandra Clemente ha voluto che l'Amministrazione comunale fosse accanto al SeLF; dietro di lei Alessandro Gallo, grande protagonista di battaglie contro le mafie
Anna Maria Palmieri, assessore alla scuola e istruzione, anche lei molto vicina alle nostre iniziative
Laura Viggiano, ha voluto che anche il Sindacato unitario dei giornalisti Campania fosse accanto al Self. Per conto del SUGC segue tutte le nostre iniziative. Qui ad un convegno sui migranti di terza generazione con Sabrine Aouni, una ragazza nata da genitori italiani che ha raccontato in un libro-intervista le peripezie per poter ottenere la cittadinanza italiana
Ottavio Lucarelli, presidente dell'Ordine dei giornalisti della Campania ha in pratica salvato il SeLF in un momento difficile. Ci era venuto meno il contributo della Gesac - Aeroporto internazionale di Napoli e lui ci ha assicurato il sostegno dell'ordine. Di Maria Franco non basterebbero pagine per parlarne.